Rethinking Nature. A cura di Kathryn Weir con la curatrice associata Ilaria Conti. Madre – Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, museo d’arte contemporanea Donnaregina, Napoli. 17.12.2021 – 02.05.2022

Gianfranco Baruchello, Agricola Cornelia, 1973

Rethinking Nature, installation view, Museo Madre, Napoli

Rethinking Nature, installation view, Museo Madre, Napoli

La mostra Rethinking Nature, a cura della direttrice artistica del Museo Kathryn Weir insieme alla curatrice associata Ilaria Conti, affronta il tema dell’ecologia politica intesa come necessità di costruire un nuovo rapporto tra gli esseri umani e l’ecosistema di cui fanno parte.

Alla mostra, che ha compreso 40 artisti e collettivi artistici, Baruchello è stato invitato con Agricola Cornelia S.p.A. (1973-1981), la lunga azione che costituisce uno dei campi nei quali l’artista ha maggiormente lavorato: il rapporto con la natura, con l’ambiente, il vegetale e l’animale.

La sala dedicata a Baruchello ha compreso: tre bacheche/archivio Agricola Cornelia (1-2-3) con materiali, documenti, oggetti organici e inorganici, organizzate secondo tre tematiche (cibo, politica, animale e vegetale),

l’opera Agricola Cornelia. Questio de aqua et terra (smalti su alluminio in quattro elementi), la serie Progetto Kanak (Magie agricole, Magie idrauliche, Magie alimentari, Magie politico-sindacali) ispirata alla visione olistica della cultura Kanak della Nuova Caledonia, Agricola Cornelia IV. Vue à vol d’oiseau de l’ensemble (smalti su cartone) in cui Baruchello appunta la destinazione d’uso agricolo dei terreni dedicati al progetto, quattro esemplari dalla serie Costruire una torre al mattino con materiali trovati, sculture realizzate attraverso un esercizio giornaliero di raccolta di materiali di scarto, in cui Baruchello combina sensibilità individuale e immaginazione radicale per costruire nuove forme dell’abitare.